La Reuters Fondation e l´International union for conservation of nature (Iucn) hanno annunciato i vincitori regionali per il 2008 dei Reuters-Iucn media awards for excellence in environmental reporting, che concorreranno per il premio mondiale. I vincitori sono stati selezionati tra circa 350 articoli provenienti da tutti i continenti. Ecco i nomi dei vincitori e le motivazioni dei premi regionali.
Europa: Philip Bethge, Rafaela von Bredow e Christian Schwägerl del settimanale tedesco Spiegel, che descrivono l´attuale rivoluzione in materia di conservazione: la scoperta della natura in quanto mercato. Meticolosamente documentato, l´articolo dimostra come sia ormai attribuito un valore monetario ai coralli, alle foreste tropicali e ad altre piante rare necessarie alla produzione di cibo, medicine ed all´assorbimento di CO2. Il nostro pianeta può essere salvato perché «distruggere la natura non è conveniente quanto lo sarà proteggerla».
Africa francofona: Ramata Soré, del settimanale L´Evènement, descrive come la fattoria pilota di Guié, nel Sahel del Burkina Faso, trasforma con successo il paesaggio desertico in terre agricole fiorenti. Questo modello sta per essere esteso nell´intero Paese per combattere la desertificazione e per favorire lo sviluppo.
via greenreport -
Asia: Hoang Quoc Dung del giornale Bao Tien Phong che ha svelato la più grande rete transfrontaliera di traffico di specie selvatiche in Vietnam, nascosta dietro uno dei primi centri di riproduzione che abbiano ottenuto la certificazione della Convenzione per il commercio internazionale delle specie (Cites). Africa anglofona e Medio Oriente: Ochieng´Ogodo di "IslamOnline" che illustra in maniera chiara i "costi nascosti di San Valentino". Oltre 50 fattorie di fiori intorno al lago Naivasha in Kenya inquinano e riducono il livello delle acque del lago al punto che lo specchio d´acqua potrebbe scomparire entro 10 o 15 anni.
America latina: Augustín del Castillo, del settimanale Público-Milenio, che ha illustrato come la speculazione immobiliare in Messico, destinata a soddisfare le voglie dei nuovi milionari americani, comporti perdite enormi di superficie forestale ed accentui la pressione su specie minacciate quali il giaguaro. America del nord, Oceania e Caraibi: Noémi Mercier, di Québec Science, rivela la storia tossica nascosta dietro il riciclaggio dei rifiuti dell´industria elettronica. Esportati in India per un preteso riciclaggio rispettoso dell´ambiente, i computer sono smontati in condizioni terribili, avvelenando migliaia di persone così come l´ambiente.
venerdì 8 agosto 2008
Voglia di qualità
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento