Valerio Gualerzi intervista Brian Fagan, ex docente di archeologia all'Università della California a Sant Barbara. Fagan racconta come nel Periodo Caldo Medievale portò abbondanza di raccolti in Europa, molte popolazioni americane dovettero invece fare i conti con una devastante siccità. Tra queste, i Chumash, nativi della California meridionale, che dopo l'iniziale sbandamento reagirono rinnegando la violenza e crearono una società completamente nuova diventando più saggi. Le tribù Chumash affrontarono la realtà e ne discussero a lungo. Alla fine raggiunsero un accordo tra le varie fazioni per voltare pagina. Il nuovo corso alla lunga ebbe successo e fu accettato da tutti, anche perché fare altrimenti avrebbe significato un suicidio politico. Tecnologia e conoscenza ci aiuteranno molto, ma alla fine ciò che ci permetterà di prevalere sono le nostre qualità di ingegno e la capacità di adattamento in quanto esseri umani, proprio come è accaduto nell'antichità. Leggi tutto su Repubblica.it
venerdì 26 dicembre 2008
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